Benvenuti nel mio sito

 Benvenuti nel sito" Moda Creations" una pagina dedicata alle mie creazioni di moda. Man mano che realizzo dei vestiti inserirò le foto in questo sito, come anche le magliette personalizzate e vari disegni di mio interesse. Grazie della visita e se volete realizzato qualcosa contattatemi!


 

Magliette personalizzate e dipinte a mano contattatemi! 


 

MFW: La passerella si divide tra donne romantiche e grintose

 
 
Il terzo giorno della Milano Fashion Week  si conclude con due stili entrambi protagonisti, ma che si rivelano opposti da 
sempre.
 
 Da una parte le delicatezza candida del bianco, delle rouches e 
della femminilità, dall’altra parte una donna grintosa, sexy e con un carattere forte.
 
A capo di quest’ultima categoria troviamo Versace, la sua idea come spesso accade, è caratterizzata da una presenza audace che si pone con decisione al vertice della sensualità.
 
 
 
 

 

MODA CON MATERIALI ECOLOGICI visitate NOTIZIE DAL MONDO

 

  • Abiti di legno: Filbo Flesswood abiti e accessori realizzati con legno flessibile 
  • SAVE MY BAG borse vegane Made in Itay 
 
  • IL MARSUPIO ora somiglia a una borsa e si allaccia in vita 
 
  • MUSTANG UNLEASHED COLLECTIONS creata in onore dei 50anni della FORD MUSTANG 
  • MALPH Luca Gregorio    felpe innovative

 
  • olipet e olitex     tessuto anallergico 
 
  • nuovi tessuti sostenibili    sughero, ortica e alghe marine.
  • Mink shoes         scarpe vegane
 
  • t-shirt vegane      t-shirt a stampo vegano 

 

  • dimmi glamour bracciali in pelle 

 

  • blooker  moda casual perfetta per un target maschile giovane e dinamico 

 

  • happiness   t-shirt casual con sviluppo costante di idee rock 

 ABITI DI CARTA

CATERINA CREPAX è figlia del noto disegnatore di fumetti Guido Crepax. Ne eredita la passione per il disegno ma soprattutto l'abilità manuale e la fantasia nel trasformare un semplice foglio di carta in una fantastica costruzione tridimensionale.

 Con un' attenzione particolare per il riciclo, il riutilizzo di materiali cartacei di uso comune, ama l'ironico gioco della metamorfosi, della loro trasformazione in tessuti in abiti sontuosi dai dettagli sorprendenti. I suoi abiti prendono spesso ispirazione dal mondo animale o vegetale o da elementi architettonici.

 

GARY HARVEY in segno di protesta contro i grossi sprechi quotidiani nel mondo 

della moda, ha pensato bene di utilizzare materiali da riciclo, sono davvero uniche. 

 Gli originali abiti, presentati all’ultimo Festival del design di Tokyo,

 sono costituiti da ritagli di giornali, sacchetti di plastica e   vecchi jeans. Gary realizza abitini anni ’50 e vestiti da sposa usa e getta.

 

LIA GRIFFITH

Se siete alla ricerca di idee di decorazione un fiore di carta fai da te , o una grande idea regalo, Lia Griffith realizza questo e anche spettacolari vestiti di carta.

t-shirt

 la storia della maglietta

La T-shirt o meglio le sue origini risalgono alla fine dell'800, quando un tipo di t-shirt in cotone fu creata come capo d'abbigliamento intimo per uomini e veniva chiamata "maglia" (vest) o "maglietta intima" (under-vest).
Tuttavia, soltanto a partire dal 1913 inizia il vero "boom" della T-shirt.
 
 
Pensano in molti, che durante la Prima Guerra Mondiale, i soldati americani notarono le comode e leggere magliette intime di cotone dei soldati Europei che diventarono subito molto popolari in America. 

Qui, furono battezzate con il nome che conosciamo tutti: T-Shirt.
 
La T-Shirt diventa uno standard durante la Prima Guerra Mondiale nell'abbigliamento dell'esercito Americano e della Marina. A questo punto perde il suo ruolo esclusivo di indumento intimo e viene spesso indossata dai soldati durante lavori pesanti o per rimediare al caldo.L'uso sempre più frequente della T-Shirt in pubblico, fu così eclatante, che nel 1942 il magazine "Life" pubblicò in copertina una foto di un soldato Americano che indossava una T-Shirt.
 
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la maglietta entra a far parte dell'abbigliamento di tutti. Nel 1948, il "New York Times", riporta che furono create delle magliette con la scritta "Dew it with Dewey" (Dewey era il governatore di New York, in lista per la carica presidenziale), primo esempio di maglietta "pubblicitaria", a cui seguì "I Like Ike", nel 1952, a supporto di Dwight D. Eisenhower.La consacrazione della T-Shirt, avenne quando attori famosissimi come James Dean, Marlon Brando e John Wayne la indossarono in loro numerosi film. Sempre negli anni '50, la "Tropix Togs", cominciò a produrre T-Shirt decorate con nomi di luoghi turistici e personaggi della Walt Disney.

 
Verso la fine degli anni '60, nasce, nel Mill Valley in California, la prima azienda dedicata esclusivamente alla produzione di disegni e motivi per le T-Shirt, la Monster Company.Negli anni '70 la T-Shirt viene anche usata pesantemente come mezzo pubblicitario. Le t-shirt ricamate ma soprattutto stampate, creano un nuovo modo di veicolare idee e messaggi.
 
Dagli anni '80, ma soprattutto negli anni '90, le magliette decorate con il logo di importanti aziende di moda o gruppi musicali, erano molto popolari tra i giovani, permettendo loro di esprimere e condividere la loro passione e preferenza per questo o quel marchio di abbigliamento.
 
 
 
Oggi la T-shirt è un capo d’ abbigliamento dei più blasonati, al centro di numerose rivisitazioni da parte del mondo della moda, (grandi marchi d’abbigliamento assoldano artisti per creare grafiche originali); indossata in ogni occasione tanto da essere cosiderata un capo trendy anche sotto una giacca elegante. Numerosi Artisti che ne hanno fatto il loro principale mezzo 

espressivo e quella che viene definita la grafica di una t-shirt spesso è una piccola opera 
d’arte.
 
Possiamo affermare, che la T-Shirt, da indumento intimo, è diventata un vero e proprio oggetto di moda e promozione, nonchè veicolo per pubblicizzare un'idea o la propria azienda. Apporre una stampa o un ricamo rende la t-shirt o il capo di abbigliamento scelto adatto per regali aziendali, divise o semplicemente mezzo per promuovere l'immagine aziendale.