speciale halloween
la storia di halloween
Tenebrosa, coinvolgente, misteriosa, elettrizzante, spettrale, seduttiva, magica, … Quanti altri aggettivi si potrebbero aggiungere per definire la festa di Halloween? Una cosa è certa: lo spirito di Halloween è contagioso. Forse per questo motivo oggi la Festa di Halloween è una della celebrazioni più sentite e diffuse in tutto il mondo. Da quando è nata, molto tempo fa, Halloween ha aiutato gli uomini a stimolare la loro creatività, a familiarizzare con le loro paure, a guardare la realtà da un altro punto di vista. Per i Celti Halloween era un modo per salutare l’arrivo dell’inverno. Per la Chiesa delle origini era la vigilia di Ognissanti.
Nell’America dell’emigrazione Halloween è stata la prima festa multietnica e popolare. Dagli anni cinquanta è diventata la festa dei bambini e del simpatico motto Dolcetto o scherzetto? (Trick or treat?). Negli ultimi anni la notte del 31 ottobre viene celebrata come festa fantasy: una sorta di irriverente carnevale macabro.
Oggi Halloween si può considerare a tutti gli effetti una festa globalizzata, con tanti modi diversi di essere celebrata nelle diverse parti del mondo.Le primissime origini di Halloween si possono ricercare in riti antichi legati ai cambi di stagione, nelle feste del raccolto, e nei culti agresti in cui si tentava esorcizzare quelle paure ancestrali che accompagnavano delle antiche civiltà basate sull’agricoltura: paura di perdere i figli, di perdere il raccolto, terrore delle calamità naturali. Queste antiche tradizioni in cui l’uomo tentava di familiarizzare con cose come la morte, l’aldilà, l’ignoto sono senz’altro all’origine della storia di Halloween. Quando nell’alto medioevo il cristianesimo si diffuse nelle terre celtiche (Irlanda, Bretagna) e divenne la religione ufficiale della maggior parte dell’Impero Romano, una serie di editti papali istituirono un giorno di festa della chiesa, Ognissanti da celebrare il 1 ° novembre di ogni anno.
La chiesa cattolica avrebbe contribuito a dare il nome della festa: “Tutti i Santi”, infatti, si diceva All Hallows in Bretagna. Non si sa con certezza se fosse nelle intenzioni della Chiesa sovrapporre questa nuova festa alle celebrazioni pagane di Sahmain, ma di fatto fu così. Poco dopo venne istituita la festa “gemella” di Ognissanti, ovvero il Giorno dei Morti, celebrato il giorno successivo (2 novembre). La data è stato posta accanto a quella di Ognissanti per enfatizzare l’idea che i santi possono intercedere per conto dei morti. Nel frattempo da più parti si iniziava a festeggiare anche la vigilia di Ognissanti (31 ottobre) ovvero la All Hallows Eve (che sarebbe diventato “Halloween”).
HALLOWEEN
La notte di Halloween è alle porte, in giro gli allestimenti e le vetrine dei negozi sono un trionfo di fantasia e di colori sul tema dalla moda, alla cosmesi, al cibo e addirittura gli arredi hanno impronte e idee per chi ama la notte più horror e tinta di noir dell'anno. Idee dal bizzarro all'eccentrico per una notte che ormai diventa tanto altro, marchi che hanno perfino realizzato carrozzine, passeggini e seggioloni al solo scopo espositivo e propagandistico. Non potevano mancare nei locali di ogni dove in Italia le feste dedicate ad Halloween così il 31 ottobre è festeggiato con cenoni di Halloween e menu tra zombi e vampiri. Le ambientazioni a tema vanno dal cimitero stregato a tutto quello che l'horror può essere d'ispirazione, realizzando cene che passano dai gusti della cucina italiana con ingredienti elaborati per l'occasione in modo si fantasioso.
Moda e accessori
Di tutto e di più in giro in questi 15 giorni di anteprime tra i gioielli il marchio Swarovski ha realizzato Hello Kitty Halloween, la Shiseido un trucco per una notte dark, Olos una linea per pelli impure Nettare di Zucca.
Nella moda le sfilate sono ricche di soluzioni anche costosissime per questa festa si va dalla Sposa Cadavere di Vivienne Westwood, lo Yeti di Alexander McQueen, il Vampiro Di Ann Demeulemeester, il Lupo Mannaro di Antonio Marras, il Cappucceto rosso di Dolce&Gabbana e altro ancora. Realizzare dei fac-simile non è impossibile: lo Yeti può essere imitato con una pelliccia maxi e un cappuccio in pelo meglio finto, per il vampiro pantaloni in pelle neri e mantello con scarpe nere meglio se appuntite.
Per realizzare un cappuccetto rosso fai da te basta un abito lungo rosso e un cappuccio, mentre il fantasma è ancora più facile basta tanto cellofan e lo spettro è pronto.